Responsabilità civile

Assicurazione RCA: cos'è la rivalsa assicurativa?

Le ipotesi di rivalsa, la rinuncia, limite alla rivalsa e ipotesi di guida in stato di ebbrezza. Il consiglio per i neopatentati

La rivalsa dell'assicurazione è una clausola contenuta nella polizza, attraverso la quale la compagnia può rifarsi sull'assicurato e chiedere, in alcune circostanze, ivi determinate, il rimborso dei danni risarciti. In altre parole, ove l'incidente sia stato causato dalla cattiva condotta dell'assicurato, la Compagnia, dopo aver liquidato i danni causati a terzi, ha il diritto di rivalersi sull'assicurato medesimo.

>> Iscriviti al canale YouTube di Altalex News per ricevere gli aggiornamenti su tutti i nostri video!

Sommario

La rinuncia alla rivalsa

Correlativamente, la rinuncia alla rivalsa è un'opzione che l’assicurato può esercitare in fase di stipula di una polizza RC auto, pagando un premio più alto, per escludere la rivalsa della Compagnia sull'assicurato in caso del verificarsi di eventi addebitabili alla cattiva condotta dello stesso, come la guida in stato di ebbrezza.

In pratica, al momento della stipula della polizza, si acquista una garanzia in più, cioè quella di rinuncia alla rivalsa da parte della Compagnia assicurativa. Si tratta di una clausola facoltativa che fa aumentare il premio della polizza base.

Le ipotesi di rivalsa

La polizza potrebbe prevedere la rivalsa sull'assicurato in ipotesi, quali:

  • Guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti;
  • Infrazione delle norme di carico del veicolo, quando il numero dei passeggeri oltrepassa quello massimo stabilito nel libretto di circolazione;
  • Revisione del veicolo scaduta;
  • Violazione della clausola di guida esperta, quando il guidatore che ha cagionato il danno non rientra nella formula contrattuale concordata nella polizza;
  • Guida con patente scaduta o irregolare.

Il consiglio per i neopatentati

La clausola di rinuncia alla rivalsa è consigliata per coloro che condividono l'uso del veicolo con figli giovani, neopatentati e che potrebbero violare le norme sulla guida in stato di ebbrezza o per uso di stupefacenti. Bisogna fornire alla compagnia la lista dei guidatori, ma se il conducente che cagiona il sinistro non compare nella lista la Compagnia ha comunque diritto di rivalsa.

Limite alla rivalsa per la guida in stato di ebbrezza

In ipotesi di guida in stato di ebbrezza, la Compagnia può imporre un limite alla rivalsa anche sulla base del tasso etilico nel sangue accertato sull'assicurato subito dopo il sinistro, come ad esempio 1,5 grammi al litro.

Ipotesi di guida in stato di ebbrezza e rivalsa

La Cassazione, nell’ordinanza n. 9418 depositata il 23 marzo 2022 ha chiarito che è sufficiente il verbale di accertamento dello stato di ebbrezza per dar seguito alla rivalsa dell'assicurazione nei confronti dell'assicurato, dopo il pagamento dei danni. Pertanto, non è necessario attendere l'esito dell'eventuale giudizio penale o dell’opposizione alla sanzione amministrativa, diretta ad accertare l’effettiva sussistenza dell’infrazione disciplinata dall’articolo 186 del Codice della Strada

Guarda anche:

One LEGALE | Experta Responsabilità Civile Un’analisi completa di tutte le tipologie di danno, risposte pratiche e tanti strumenti - guide, news, action plan - per tutelare al meglio ogni tuo cliente.

Codici e Ebook Altalex Gratuiti

Vedi tutti